Il Presidente della CEI cardinale Bagnasco, intervenendo all’assemblea del Movimento Cristiano dei lavoratori, ha ammonito i politici che in campagna elettorale si lasciano andare a facili e utopistiche promesse e chiede verità su programmi realistici.
Ha detto che “la gente non si fa più abbindolare da niente e da nessuno”, ma vuole la veritá dei fatti, senza sconti, tragedie e neanche facili illusioni.
Il riferimento è indubbiamente diretto a Silvio Berlusconi che oggi ha parlato di 4 milioni di nuovi posti di lavoro con una sua vittoria elettorale.
Il cardinale ha anche detto che la Chiesa si aspetta azioni forti per risolvere i problemi delle famiglie attraverso il lavoro e le riforme.
A chi governerá chiede trasparenza sulle tasse, sulle riforme per uscire dalla crisi economica.
Dopo la Corte dei Conti quindi anche la Chiesa fa sentire la propria voce preoccupata dall’incertezza sul voto.