Le aziende che decidono di assumere carcerati avranno delle agevolazioni con bonus a disposizione
Il Direttore delle Entrate ha firmato un provvedimento datato 27 novembre 2015, nel quale sono stati forniti tutti i modi e i termini precisi per la fruizione del credito di tassa a favore delle aziende che vogliono assumere detenuti o persone che hanno avuto in passato problemi con la Giustizia Italiana. Il provvedimento è anche riferito a tutte quelle aziende che decidono di assumere detenuti in semilibertà che provengono dal carcere stesso e a tutte quelle imprese che svolgono un lavoro fuori dall’azienda stessa.
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Ministro del lavoro e delle Politiche hanno dato il via a questo provvedimento della legge. L’articolo 3 della Costituzione Italiana prevede un riconoscimento fiscale per tutte quelle imprese che assumono carcerati o internati in semilibertà e provenienti dal carcere, ma anche quelli ammessi al lavoro esterno in cui l’articolo 21 prevede anche il nuovo inserimento nella società.