Ai fini dell’assunzione di un lavoratore di nazionalità extra-comunicataria non sarà più necessario sottoscrivere il contratto di soggiorno.
Gli impegni a carico dell’azienda dovranno essere contenuti nella comunicazione unificata di assuzione, non più nel modello “Q”.
Dal 15 novembre 2011, infatti, il modello di comunicazione <<Unificato Lav.>> è stato integrato di una sezione dove il datore di lavoro si assume gli impegni previsti dal contratto di soggiorno, che riguardano la garanzia che il cittadino extra-comunitario abbia un alloggio adeguato, e che ci sia il pagamento dei costi per il rientro in patria dello stesso lavoratore.
La nuova procedura riguarda ogni tipologia di rapporto lavorativo, anche pubblico e compreso quello domestico.
Fonte Normativa : Nota 4773 del 28/11/2011 Ministero del Lavoro e Poli Sociali.
Fonte Informativa: Soluzioni24Fisco Bdcnews.
Nota Rivista Fiscale Web.
Importante snellimento procedurale per le assunzioni di lavoratori extra-comunitari che sono in regola con i requisiti abitativi e che abbiamo anche, quindi, buoni requisiti personali.
L’integrazione dei cittadini extracomunitari nella nostro Paese rientra tra i titoli di una società evoluta e civile.