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Assicurazione atti vandalici: cosa copre

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#pinomerola

Vuoi assicurare la tua auto contro i danni cagionati da terzi per atti di teppismo, manifestazioni di incivilità e per eventi socio-politici che possono cagionare insurrezioni, sabotaggi e manifestazioni violente? Bene, allora scopri la polizza assicurativa giusta che fa per la tua auto: l’assicurazione atti vandalici
La polizza assicurativa a tutela dei danni cagionati da atti di teppismo, vandalismi, manifestazioni ed eventi violenti che possono essere arrecati all’auto parcheggiata sotto casa o in un parcheggio pubblico, è una garanzia assicurativa facoltativa e non cogente.
La stessa assicurazione atti vandalici è abbinabile ed acquistabile facoltativamente insieme alla RC Auto e, spesso e volentieri, viene venduta dalle Compagnie assicurative e dagli Intermediari (Agenti e/o Broker) con la polizza furto ed incendio, oltre alla polizza eventi socio-politici.
Si pensi al rischio che corrono tutte le auto che sono parcheggiate lungo le strade delle città che ospitano eventi politici di rilievo nazionale e comunitario (ad esempio G8) o che ospitano sedi e istituzioni politiche che possono dare adito a insurrezioni, sabotaggi, eventi violenti, talvolta, atti vandalici veri e propri.
Sommosse urbane, scioperi, atti di sabotaggio e atti vandalici possono generare caos e disordini continui: le auto parcheggiate lungo le strade urbane del centro città sono diventate il target preferito dei manifestanti insurrezionisti e vandali che possono arrecare ingenti danni, provocando una perdita patrimoniale ai civili.
La polizza assicurativa atti vandalici ed eventi socio-politici deve essere sicuramente valutata se si abita nelle città ad alto rischio di sommosse e di insurrezioni.
Le manifestazioni incivili possono cagionare danni piuttosto “gravi” e pesanti alle auto che vanno oltre la semplice riga sulle portiere o ruote “tagliate”.
Gli atti vandalici possono manifestarsi come eventi incivili piuttosto “gravi”: auto incendiate, vetri rotti e carrozzeria ammaccata.
La polizza atti vandalici viene proposta con quella eventi socio-politici e le Compagnie assicurative danno la possibilità di estendere la garanzia e la copertura anche agli accessori di serie e a tutti gli optional.
Si tratta di un premio “aggiuntivo” che deve essere pagato oltre al premio RC Auto: per questo motivo, il costo esoso può fare desistere il contraente a sottoscrivere questa copertura facoltativa.
Comunque, è sempre bene valutare le varie proposte che le Compagnie assicurative sono in grado di offrire ai contraenti e, molte di queste, danno la possibilità ai contraenti di dilazionare il pagamento del premio, rateizzandolo mensilmente.
Nel caso in cui si verifici l’atto vandalico, il soggetto assicurato dovrà darne tempestiva comunicazione alla Compagnia assicurativa compilando l’opportuno Modulo ed occorre procedere con l’inoltro della copia della denuncia presentata alle Forze Armate.
Un perito assicurativo procederà con il verificare l’entità del danno che sarà liquidato a seconda di quanto previsto nelle clausole contrattuali.
Oltre al massimale, ovvero l’ammontare massimo oltre il quale la Compagnia assicurativa non effettua il rimborso, la polizza eventi vandalici prevede una franchigia. La somma liquidata non può mai superare il valore commerciale del veicolo, non ci deve essere alcuna forma di “lucro” da parte del contraente-assicurato.

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