Il 2018 è un anno molto importante per l’INPS: oggi giovedì 25 e domani venerdì 26 gennaio si celebra il 120° anniversario dalla fondazione dell’Istituto di Previdenza Nazionale. Considerato il pilastro del sistema nazionale del welfare italiano, INPS gestisce la totalità della previdenza nazionale ed è considerato uno tra gli enti previdenziali più imponenti e complessi d’Europa.
Ecco le iniziative comunicate dall’INPS:
“Per celebrare il 120° anniversario sono state organizzate diverse iniziative a Roma. Il 25 e il 26 gennaio si terranno due giornate di incontri. L’incontro di giovedì 25, incentrato su Trasparenza, informazione e consapevolezza previdenziale, sarà aperto dal Direttore Generale INPS Gabriella Di Michele e chiuso dal Presidente INPS Tito Boeri. Il giorno successivo si terrà l’incontro su Storia e sviluppi della protezione sociale. Le eccellenze dell’Inps, con la partecipazione di Giuliano Poletti, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
A Palazzo Wedekind, inoltre, sarà allestita una esposizione delle opere d’arte di proprietà dell’Istituto. L’esposizione sarà articolata su tre percorsi artistico-culturali: “Il lavoro”, “Tra le pieghe dell’animo… l’universo” e “Le città nell’arte”.
INPS: 120 anni di storia della Previdenza italiana
Nato nel 1898, con l’istituzione della Cassa Nazionale di previdenza per l’invalidità e la vecchiaia degli operai, un’assicurazione volontaria integrata da un contributo statale e da un contributo degli imprenditori, INPS è stato concepito proprio per garantire i lavoratori dal rischio di invalidità, vecchiaia e morte.
Attualmente sono oltre 440 le prestazioni erogate da INPS, di cui solo 150 di natura strettamente previdenziale: provvede, tramite distinte assicurazioni, alla tutela per i casi di invalidità, vecchiaia e di morte per i lavoratori subordinati di disoccupazione involontaria, di tubercolosi; eroga, l’assegno sociale ai cittadini ultrasessantacinquenni sprovvisti di reddito, l’assegno per il nucleo familiare, la pensione alle casalinghe e l’indennità di mobilità.
A decorrere dal 1996, alle tre gestioni speciali per i piccoli imprenditori (coltivatori diretti, coloni e mezzadri, artigiani, commercianti) si è aggiunta un ulteriore gestione separata (cosiddetta “quarta gestione”) per l’assicurazione dei soggetti che esercitano per professione abituale, attività di lavoro autonomo, dei parasubordinati, degli incaricati alla vendita a domicilio, degli esercenti attività di lavoro autonomo occasionale, etc.
Di particolare rilievo e importanza sono i poteri di controllo, vigilanza e accertamento che la legge ha attribuito all’INPS, oltre alla sua capacità di erogare prestiti, mutui, cessioni del quinto ai dipendenti del pubblico impiego.
INPS 2018: I numeri che contano
Ecco tutti i numeri INPS 2018:
- 22,6 milioni di lavoratori assicurati;
- 1,5 milioni di aziende iscritte;
- 18,1 milioni di beneficiari di trattamenti pensionistici;
- 2,6 milioni di beneficiari di trattamenti di invalidità civile;
- 4,8 milioni di beneficiari di prestazioni a sostegno del reddito;
- 28,9mila dipendenti;
- 359 agenzie, comprese quelle complesse;
- 556 milioni di visitatori sul sito istituzionale;
- 144 milioni di servizi erogati;
- 828 miliardi di flussi finanziari complessivi.
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