Un grazie a LETTA e ALFANO da parte dei cittadini seri ed onesti che hanno a cuore le proprie famiglie e la nostra Italia.
Grazie per non essere in vendita.
Ieri l’Agi aveva scritto:
“Un nuovo periodo di instabilita’ politica peggiorerebbe in maniera sostanziosa l’economia del Paese”.
Questo era l’allarme lanciato ieri da Confindustria e riportato dall’Agenzia Agi.
Ma oggi la politica italiana (pensiamo) abbia segnato una svolta: una nuova classe dirigente si sta facendo valere.
Persone giovani, serene e moderati hanno sbaragliato la prospettiva disastrosa di nuove elezioni, che qualcuno pensava di tenere in pugno. LETTA E ALFANO GRAZIE.
- Nel 2013 PIL -1,8%;
- 2014 PIL a -0,3%.
A differenza del -1,6% e il +0,7% previsti non più di un mese fa.
Anche per il 2015 è previsto un effetto negativo sul PIL pari a -0,9%.
Il numero di occupati anche nel 2015 si ridurrebbe di 26mila unita”.
E’ quanto emerge dalle elaborazioni statistico-economiche del Centro studi di Confindustria.
Le simulazioni sono basate sulla riproduzione delle condizioni gia’ rilevate tra la fine dell’anno 2012 e la prima meta’ dell’anno 2013 a causa della maggiore incertezza politica: dilatazione dello spread pari a 100 punti base (gennaio maggio 2013), calo dei consumi (dal terzo trimestre 2012 al secondo 2013) e minore propensione agli investimenti.
L’aumento dei tassi sui titoli di Stato produrrebbe un peggioramento delle condizioni del credito bancario”, conclude il Centro studi di Confindustria.
La politica, quella vera, che sente l’onere dell’investitura e la responsabilità dei cittadini che si aspettano tanto dalle loro azioni, sembra essere ritornata, con una nuova generazione anche anagrafica, che non si vende per il portafogli.
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