Il Bonus Sud 2024 introduce diverse misure di incentivo per le imprese localizzate nelle regioni meridionali d’Italia, mirando a stimolare l’occupazione, sostenere l’innovazione e la competitività delle imprese del Sud. Le principali novità e agevolazioni disponibili includono:
- Decontribuzione Sud: Un’esenzione contributiva per i datori di lavoro del Mezzogiorno, pari al 30% fino al 2025, al 20% fino al 2027 e al 10% fino al 2029, con l’obiettivo di tutelare i livelli occupazionali e ridurre gli effetti negativi determinati dalla pandemia sul lavoro dipendente, soprattutto in aree già caratterizzate da situazioni di disagio socio-economico.
- Credito d’imposta per impianti di compostaggio Sud: Nel 2024 sarà possibile presentare le istanze per ottenere il credito di imposta per le spese documentate relative all’installazione e messa in funzione di impianti di compostaggio presso i centri agroalimentari del Sud, con un limite massimo di un milione di euro.
- Bonus PMI Mezzogiorno: Un incentivo che copre fino al 75% delle spese ammissibili per investimenti imprenditoriali innovativi, articolato in un contributo e un finanziamento agevolato, destinato alle imprese del centro-sud Italia.
- Agevolazioni per progetti innovativi: Un finanziamento di 300 milioni di euro a sostegno di progetti innovativi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, che utilizzino tecnologie abilitanti fondamentali (KETs), con contributi diretti alla spesa variabili in base alla dimensione dell’impresa.
- FRI, aiuti per progetti R&S innovazione Mezzogiorno: Contributi e finanziamenti agevolati per progetti di ricerca e sviluppo nelle regioni del Mezzogiorno, con un contributo complessivo di oltre 470 milioni di euro, rivolto a progetti di grandi dimensioni.
- ZES Unica Sud: Dal 2024, le imprese che acquisiscono beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate nella ZES Unica possono beneficiare di un credito d’imposta fino al 45%, per investimenti a partire da 200mila euro.
- Finanziamenti per le PMI del Mezzogiorno: A partire dal 7 febbraio 2024, le PMI nelle regioni del Mezzogiorno potranno accedere a importanti finanziamenti per promuovere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, con un sostegno finanziario complessivo di 300 milioni di euro per l’anno 2024.
Queste iniziative rappresentano una significativa opportunità per le imprese del Mezzogiorno di Italia di accedere a risorse finanziarie cruciali per lo sviluppo e l’innovazione, sostenendo così la crescita economica e l’occupazione nelle regioni meridionali del paese.