Agevolazioni lavoro, ecco spiegate quelle relative alla proroga della comunicazione del prospetto informativo per i disabili e del settore agricolo
Agevolazioni lavoro, molte sono le novità dal mondo dell’occupazione come la proroga dell’inoltro del prospetto informativo per i disabili, e le agevolazioni nel settore dell’agricoltura.
Tra le agevolazioni lavoro interessante la proroga della prospetto informativo disabili. Il Ministero del Lavoro informa che in seguito alle modifiche apportate dal Jobs act, in materia di assunzioni dei lavoratori disabili e alle novità nelle procedure di calcolo dei lavoratori, la data di invio del prospetto informativo per disabili viene prorogata al prossimo 15 maggio 2016. Questa nota ricorda infatti che i lavoratori somministrati e gli apprendisti, non sono più ricompresi nel computo totale. Inoltre i datori di lavoro privati, con tasso di premio Inail pari o superiore al 60 per 1000, possono dallo scorso settembre autocertificare l’esonero dall’obbligo di assunzione, pagando però contestualmente (al fondo disabili) un contributo esonerativo pari alla cifra totale di 30 euro per ogni giorno e per ciascun disabile non occupato. In considerazione di queste importanti novità, tutti i servizi informatici saranno disponibili dal prossimo 15 aprile 2016 e la scadenza per la presentazione del prospetto informativo disabili è prorogata fino a un mese dopo, il 15 maggio 2016.
Un altro argomento importante sulle agevolazioni lavoro nel mondo dell’occupazione, è quello relativo alle agevolazioni in agricoltura per start up e giovani imprenditori. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha emanato il decreto datato 17 febbraio 2016, con misure agevolative in favore dell’auto imprenditorietà nel settore dell’agricoltura e del ricambio generazionale. Viene stabilito che le agevolazioni già previste dal decreto legislativo numero 185 del 2000, si applicano alle micro imprese, alle piccole medie imprese che subentrino nella conduzione di un’intera azienda agricola attiva da almeno due anni alla data di presentazione della domanda e che presentino progetti per lo sviluppo o per il consolidamento dell’azienda. Le imprese quindi drevono essere in possesso di alcuni requisiti che sono i seguenti: essere costituite da non più di sei mesi dalla data di presentazione della domanda di ammissione dalle agevolazioni; esercitare l’attività agricola ai sensi dell’articolo 2135; essere amministrate da un giovane con un età compresa tra i 18 e i 40 anni di età, in possesso però della qualifica di imprenditore agricolo professionale o di coltivatore diretto, iscritto nella gestione previdenziale agricola, mentre nel caso di società i limiti di età si devono applicare alla maggioranza dei soci che compongono la stessa.