Con la risoluzione 42 / E pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate è stato istituito ex novo il codice del tributo per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta riconosciuto alle persone fisiche che hanno sostenuto spese per l’installazione di sistemi di videosorveglianza, tramite modello F24. Come sancito dal dettato contenuto all’articolo 1 comma 982, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 è stato introdotto un credito d’imposta per le spese che sono sostenute dalle persone fisiche ai fini dell’installazione di sistemi di videosorveglianza digitale o allarme, non nell’esercizio di attività di lavoro autonomo o di impresa. Inoltre, il dettato legislativo riconosce un credito d’imposta per tutte quelle spese ed oneri connessi ai contratti stipulati con istituti ed organismi di vigilanza, diretti alla prevenzione del furto e di ogni tipologia di attività criminale.
Ai fini del riconoscimento del credito d’imposta, i soggetti persone fisiche che abbiano sostenuto durante l’esercizio 2016, le suddette spese inerenti l’installazione di sistemi di videosorveglianza, sono tenute, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 dicembre 2016, ad inoltrare un’istanza all’Agenzia delle entrate, formulata secondo lo schema approvato con provvedimento del Direttore di Agenzia delle Entrate. Il credito d’imposta spettante al contribuente può essere utilizzato in compensazione, ai sensi 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 (articolo 4, comma 1), presentando telematicamente il modello F24, pena il rifiuto di Agenzia dell’Entrate all’operazione di versamento. Inoltre, pena lo scarto del modello F24, l’ammontare del credito di imposta non deve eccedere l’importo spettante in base alla percentuale sancita con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.
Per agevolare e consentire l’utilizzo del credito d’imposta in compensazione, tramite modello F24, è stato istituito con Risoluzione 32 / E di Agenzia delle Entrate, il seguente tributo: “6874” appellato “Credito d’imposta per le spese sostenute nell’anno 2016 per l’installazione di sistemi di videosorveglianza – art. 1, comma 982, della legge 28 dicembre 2015, n. 208”. Il suddetto codice tributario è presente nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”, in sede di compilazione del modello F24.
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