NOI A DIFESA DELLE IMPRESE: Il covid-19 propriamente conosciuto come Coronavirus, costituisce una seria minaccia per la sopravvivenza di ogni impresa, già in difficoltà per l’abnorme carico fiscale.
La violenza con cui sono minacciate le imprese, e i lavoratori autonomi italiani è qualcosa di veramente letale, se consideriamo che prima del coronavirus i ritmi di crescita del fatturato individuale e globale stentavano in maniera drammatica.
L’emergenza coronavirus IMPONE A NOI CONSULENTI UNA DIFESA DELLE IMPRESE. Contro lo spavento E LA GRANDE CONFUSIONE CHE OGGI VIVONO GLI imprenditori che devono trovare velocemente soluzioni alla catastrofe coronavirus.
Il governo sta mettendo in atto provvedimenti che dovrebbero contenere i danni economici causati dall’epidemia, A DIFESA DELLE IMPRESE, come la sospensione (ma non l’eliminazione delle tasse da pagare), per il momento solo nella zona rossa. Ma l’intera Italia è in ginocchio e l’intero Made in Italy ne sta pagando le conseguenze, non avendo possibilità di poter esportare, almeno in questi giorni..
Sono in grande perdita, E BISOGNA DIFENDERE QUASI TUTTI I SETTORI DI IMPRESA: il settore manifatturiero tessile (legato alla moda), i trasporti, il turismo e l’agroalimentare. Tutti settori che non avevano subito crisi, neanche dopo il 2009, ma oggi sono minacciate dalla bollatura come ‘untori d’Europa’.
Chi si prende la responsabilità di costruire una TASK FORCE A DIFESA DELLE IMPRESE, NON IN MASSA, MA DI OGNI SINGOLA IMPRESA CHE SEI TU ….! Da uno studio di Confcommercio emerge che se “il coprifuoco” si prolungasse fino a maggio 2020 i danni all’economia saranno di 5 e 7 miliardi e tra questi c’è anche il tuo volume d’affari e il tuo reddito.
Ignazio Visco, Governatore di Banca d’Italia, ha diffuso un comunicato che prevede che con il coronavirus ci sarà una riduzione del PIL annuo dello 0,2%.
Anche Confturismo, grida allarmata che saranno 22 milioni i turisti in meno nei prossimi tre mesi. E nel caso in cui il coronavirus non fosse disinnescato a breve entro il corrente mese, l’Italia vedrebbe un’impresa (indifesa) su 10 a rischio CHIUSURA E CON DEBITI DA PAGARE.
La buona notizia è che ogni italiano potrà metterci del suo per limitare i danni e per difendere la propria IMPRESA, LA PROPRIA FAMIGLIA MA ANCHE L’ECONOMIA NAZIONALE.
In particolare LE IMPRESE DEVONO difendersi da due pericoli per scongiurare la chiusura:
- conoscere ogni agevolazione o rimborso per ottenere indennizzo qualora il volume d’affari sia sceso rispetto agli anni precedenti;
- bloccare e arginare l’Agenzia delle Entrate, che virus o non virus, continua imperterrita a inviare cartelle esattoriali, preavvisi di fermo, preavvisi di iscrizione ipotecarie, Avvisi di Accertamento, Pignoramenti, e aggressioni ai beni di imprenditori e professionisti.
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Pino Merola skype: gmer06; wathapp solo messaggio 339 6952105 con cui potrai prenotare una consulenza di 15 minuti gratuita per esaminare in via generale il TUO PROBLEMA.
A presto PINO merola —
