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Scadenze unico: in arrivo la proroga fino al 20 agosto 2012 oltre al ravvedimento operoso.

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#pinomerola

a cura di Giuseppe Merola

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Pronto per la firma il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che proroga i versamenti derivanti da UNICO 2012 (relativi al saldo 2011 ed al primo acconto 2012) che slitteranno nel seguente modo:

La scadenza ordinaria del 18 giugno 2012, in cui si potevano effetture i versamenti senza alcuna maggiorazione, sarà prorogata al 9 luglio 2012;
La scadenza del 16 luglio 2012, in cui si potevano effettuare i versamenti con la maggiorazione dello 0,40% sulle imposte dovute, sarà prorogata al 20 agosto 2012.

I soggetti interessati alla proroga sono:

Tutte le persone fisiche obbligate ai versamenti scaturenti dalla dichiarazione dei redditi UNICO/2012, compreso la dichiarazione IRAP e la dichiarazione IVA (se presentata in forma unificata) anche se non soggetti all’applicazione degli studi di settore;
Tutte le società di persone e loro soci, nonché le società di capitali solo se soggette all’applicazione degli studi di settore.

Ovviamente per “persone fisiche” si intendono sia i soggetti privati (dipendenti e pensionati che non hanno presentato il modello 730), e sia gli esercenti di attività di impresa, arte o professione svolta in forma individuale.

Non sono invece prorogati i versamenti di quelle società non obbligate all’applicazione degli studi di settore o che abbiano conseguito ricavi (nell’anno 2011) superiori ad euro 5.163.000,00.

La proroga dei versamenti derivanti dalla dichiarazione Unificata, concessa ormai da anni, questa volta concederà più tempo a coloro che vorranno versare le tasse con la maggiorazione. Infatti il termine previsto per tale secondo appuntamento sarà fissato al 20 agosto 2012, mentre l’anno scorso era stato disposto lo slittamento solo dal 16 luglio 2011 al 5 agosto 2011.Ciò scaturisce dal ritardo cronico nel rilascio della versione definitiva di GERICO, ossia della procedura informatica «occorrente per il calcolo degli studi di settore» da allegare alla dichiarazione dei redditi ed anche dalla necessità di ricalcolare gli acconti in presenza di società di comodo e di beni concessi in godimento ai soci.

Oltre a questo, sicuramente il Governo ha voluto dare maggior respiro ai contribuenti che saranno alla prese con i pesanti versamenti della prima rata dell’IMU, che invece, fino ad oggi, rimane fermamente prevista per il 18 giugno 2012.

VERSAMENTO A RATE DELLE IMPOSTE SCATURENTI DA UNICO 2012.

A) Persone fisiche non titolari di partita IVA.

Previste 6 rate per coloro che iniziano la DILAZIONE dal 9 luglio 2012 da pagare alle seguenti date:

9 luglio 2012;
31 luglio 2012;
31 agosto 2012;
01 ottobre 2012;
31 ottobre 2012;
30 novembre 2012.

Previste 5 rate invece per coloro che iniziano la DILAZIONE dal 20 agosto 2012 da pagare alle seguenti date:

20 agosto 2012;
31 agosto 2012;
01 ottobre 2012;
31 ottobre 2012;
30 novembre 2012.

B)
Persone fisiche TITOLARI DI PARTITA IVA che esercitano attività di
impresa, arte o professione e SOCIETA’ soggette all’applicazione degli
studi di settore. Previste 6 rate per coloro che iniziano la DILAZIONE dal 9 luglio 2012 da pagare alle seguenti date:

9 luglio 2012;
16 luglio 2012;
20 agosto 2012;
17 settembre 2012;
16 ottobre 2012;
16 novembre 2012.

Previste 4 rate invece per coloro che iniziano la rateazione dal 20 agosto 2012 da pagare alle seguenti date:

20 agosto 2012;
17 settembre 2012;
16 ottobre 2012;
16 novembre 2012.

C)
Società ed Enti non commerciali NON soggetti all’applicazione degli studi di settore o con
ricavi superiori ad euro 5.163.000. Previste 6 rate per coloro che iniziano la DILAZIONE dal 16 giugno 2012 da pagare alle seguenti date:

18 giugno 2012;
16 luglio 2012;
20 agosto 2012;
17 settembre 2012;
16 ottobre 2012;
16 novembre 2012.

Previste 5 rate invece per le società ed enti non soggetti all’applicazione degli studi di settore che iniziano la DILAZIONE dal 16 luglio 2012 da pagare alle seguenti date:

16 luglio 2012;
20 agosto 2012;
17 settembre 2012;
16 ottobre 2012;
16 novembre 2012.

Come detto precedentemente, la maggiorazione prevista per coloro che vorranno effettuare i versamenti alla seconda scadenza utile:

del 20 agosto 2012 (se hanno diritto alla proroga)
e del 16 luglio 2012 ( se società che non applicano gli studi di settore)

costerà lo 0,40% in più rispetto al debito dovuto alla scadenza ordinaria ( 9 luglio 2012 o 18 giugno 2012), salva la possibilità di accedere comunque alla prevista rateazione che dovrà essere calcolata con aliquota e metodo diversi.

Per chi accede infatti alla rateazione, è previsto un tasso di maggiorazione della rata pari allo 0,33% mensile (4% su base annua) da calcolare sulle rate successive alla prima.

La maggiorazione dello 0,33% mensile, equivalente come detto al 4% in ragione d’anno, dovrà essere calcolata indipendentemente dai giorni effettivamente intercorrenti tra una rata e l’altra, ad eccezione solo del pagamento della seconda rata, per causa della proroga, per la quale (seconda rata) invece tale maggiorazione dovrà essere calcolata giorno per giorno.

Esempio:

Pagamento scaturente da Unico 2012 di euro 1.200,00 con il contribuennte che decide di pagare in 6 rate.

La prima rata in scadenza il 9 luglio 2012 sarà pari ad euro 200,00;

La seconda rata in scadenza il 16 luglio sarà pari ad euro 200,16 essendo stata maggiorata degli interessi di 16 cent. (calcolati giorno per giorno) secondo la seguente formula:

200 x 4% x 7 gg (dal 9 luglio al 16 luglio)

—————— = euro 0,16,

36000

Per le rate successive alla seconda invece, come già detto, la maggiorazione dovrà essere sempre calcolata in ragione mensile indipendentemente dai giorni intercorrenti tra una rata e l’altra con l’applicazione dell’aliquota dello 0,33% fissa (pari al 4% annuo).

La terza rata quindi, in scadenza il 20 agosto 2012, sarà pari:

ad euro 200 + euro 0,16 (per interessi dal 9 luglio al 16 luglio) + euro 0,66 (per interessi dal 16 luglio al 20 agosto) = euro 200,82. E così via.

Si ricorda infine, per evitare confusione, che la maggiorazione dello 0,40% sugli importi dovuti, dovrà essere sempre applicata una sola volta ed una tantum, per lo spostamento dal “9 luglio 2012 al 20 agosto 2012” o dal “18 giugno 2012 al 16 luglio 2012” (indipendemente se il pagamento avviene in unica soluzione o a rate).In caso di rate successive invece dovrà essere applicato il tasso di interessi pari al 4% su base annua, ossia lo 0,33% in ragione mensile, ad eccezione della seconda rata che a causa della proroga vedrà calcolati gli interessi giorno per giorno.

CONSIGLIAMO comunque in ogni caso, di versare il debito scaturente da UNICO 2012 entro il 9 luglio 2012 o comunque prima di ferragosto, in quanto all’ultima data utile, PREVISTA DALLA PROROGA al 20 agosto 2012, si dovranno pagare anche:

IVA;
INPS ARTIGIANI E COMMERCIANTI;
PREMIO INAIL se rateizzato in 4 soluzioni a partire dal 16 febbraio 2012;
DM10 relativo a luglio 2012;
Eventuali ritenute d’acconto relative a luglio 2012.

Si ricorda, in ogni caso, che coloro che non avranno la possibilità di effettuare i versamenti alle scadenze previste (come sopra esposte), potranno accedere all’Istituto del ravvedimento operoso, che è distinto in 3 modalità diverse di applicazione, in rapporto al tempo di pagamento dei tributi omessi:

Ravvedimento sprint previsto per coloro che pagano le imposte omesse entro il 14esimo giorno dalla scadenza originaria. L’omissione potrà essere regolarizzata pagando “lo 0,2% delle imposte non versate per ogni giorno di ritardo” (a titolo di sanzione) oltre agli interessi legali del 2,5% da calcolarsi giorno per giorno.
Ravvedimento breve previsto per coloro che pagano le imposte omesse oltre il 14esimo giorno dalla scadenza originaria ma comunque entro il 30esimo. L’omissione potrà essere regolarizzata pagando il 3% dell’imposta
omessa (a titolo di sanzione) oltre agli
interessi legali del 2,5% da calcolarsi giorno per giorno.
Ravvedimento lungo previsto per coloro che pagano le imposte omesse oltre il 30esimo giorno dalla scadenza
originaria ed entro il termine di presentazione della dichiarazione dell’anno in cui è commessa la violazione (30-09-2013). L’omissione potrà essere regolarizzata pagando il 3,75% dell’imposta
omessa (a titolo di sanzione) oltre agli
interessi legali del 2,5% da calcolarsi giorno per giorno.

In riepilogo, per gli amici consulenti e dopo il pesante adempimento dell’elenco clienti e fornitori (effettuato il 30 aprile scorso), facciamo un rapido escursus (per memoria) delle prossime pesanti scadenze previste per contribuenti e commercialisti, dando per assunto di avere già chiuso i bilanci europei:

– 18 giugno 2012. Versamento della 1°rata IMU, delle ritenute d’acconto di maggio 2012, del DM10 di maggio 2012 e del saldo o della prima rata di acconto (senza maggiorazione) derivante da UNICO/2012 per quelle società (e i loro soci) che non soggetti agli studi di settore;

– 20 giugno 2012. Consegna 730 ai Caf o professionisti abilitati;

– 29 giugno 2012. Ultimo giorno per l’approvazione del bilancio europeo per le società che non hanno effettuato l’operazione entro il 30 aprile 2012;

– 9 luglio 2012. Versamento del saldo o della prima rata delle imposte scaturenti da UNICO/2012 senza maggiorazione per le tutte le persone fisiche e per quelle società (compreso soci) soggette agli studi di settore.

– 16 luglio 2012. Versamento delle ritenute d’acconto di giugno 2012,
del DM10 di giugno 2012, e del saldo o della prima rata di acconto (con maggiorazione dello 0,40%) derivante da
UNICO/2012 per quelle società (e i loro soci) che non soggetti agli studi di settore;

– 31 luglio 2012. Predisposisizione ed invio del modello 770/2012.

20 agosto 2012:

Versamento del saldo o della prima rata delle
imposte scaturenti da UNICO/2012, con la maggiorazione dello 0,40% per le tutte le
persone fisiche e per quelle società ( compreso soci) soggette agli studi di settore.
Versamento dei contributi INPS fissi per artigiani e commercianti;
Versamento della 3° rata del premio INAIL se rateizzato;
Versamento dell’IVA relativa a luglio 2012 per i mensili e del 2° trimestre 2012 per i trimestrali;
Versamento delle ritenute d’acconto relativo a luglio 2012;
Versamento del DM10 per i dipendenti relativo a luglio 2012.

In questo pro-memoria ovviamente non sono comprese le scadenze da UNICO/2012 per coloro che decidono di effettuare il pagamento a a rate (avendole già esposte sopra).

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