Il Dipartimento delle Finanze ha pubblicato l’andamento dell’apertura di nuove attività rispetto allo stesso periodo del 2012.
La tendenza generale delle nuove aperture ha registrato un’ incremento dello 0,40% ad aprile 2013 rispetto ad aprile 2012.
Segnano una forte esplosione (+ 80% di differenziale) le nuove attività nei settori finanziario e assicurativo.
1) Le nuove attività per forma giuridica.
– Le persone fisiche che hanno intrapreso una nuova attività sono in andamento stabile “con il 75,40%” delle 46.934 totali.
– Le nuove attività costituite in forma di società di capitali sono incrementate invece del 17,50% rispetto all’anno precedente; aumento motivato soprattutto dall’introduzione delle nuove forme di società a responsabilità limitata come le S.R.L.S. e le S.R.L.C.R., semplificate e a capitale ridotto;
– In calo del 12% le nuove attività costituite sotto forma di società di persone.
2) Le nuove attività ripartite per territorio.
Maggiori sono state le nuove aperture al NORD con il 42,4% sul totale, al Sud ed isole con il 34,4% e al centro con il 23,1%.
Unica opinione:
Non riusciamo a capire quale sia il vantaggio che riceve l’economia con le nuove forme di srl, “come la srls e la srlcr”, dove a fronte di società costituite prevalentemente da giovani, è più facile ottenere dei buchi nell’acqua visto che cade la responsabilità dell’imprenditore, “a danno dei terzi” che sicuramente avranno maggiori difficoltà nel loro accreditamento.