L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione di ieri, 21 maggio 2013, ha istituito due nuovi codici tributo IMU per il pagamento dell’imposta municipale propria sui capannoni e simili con categoria D, previsto per il prossimo 17 giugno 2013.
L’istituzione di due nuovi codici tributo si è resa necessaria in quanto a a partire dal 2013 cambia la ripartizione dell’IMU tra Stato e Comune.
L’iMU sugli immobili con categoria D, sarà incassata per l’intero 0,76 per cento dallo Stato, mentre sulle seconde case interamente dal Comune.
Nel caso in cui, però, per gli immobili di categoria D, il Comune abbia deliberato un”aliquota maggiore, rispetto a quella standard dello 0,76% (che andrà interamento allo Stato), avendo la possibilità di aumentarla dello 0,30%, fino all1,06% totale, tale incremento dovrà essere corrisposto al Comune.
Per tale motivo sono stati istituiti due nuovi codici tributo IMU, ai fini del versamento dell’imposta sugli immobili classificati nella categoria D.
I nuvoi codici tributo IMU sono i seguenti:
3925 denominato “IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – STATO”
3930 denominato “IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – INCREMENTO COMUNE”
Si precisa che in caso di ravvedimento le sanzioni e gli interessi dovranno essere versati unitamente all’Imposta dovuta.
COME CAMBIA IN MANIERA SALATA IL CALCOLO SUI CAPANNONI:
https://www.rivistafiscaleweb.it/2013/05/20/calcolo-imu-immobili-categoria-d/