Mario Draghi ha dichiarato a Roma ad una cerimonia della LUISS “occorre mitigare gli effetti recessivi del risanamento di bilancio attraverso le riduzioni di spesa pubblica corrente e quella delle tasse”.
A parere di Draghi in Europa la pressione fiscale è già elevata con il confronto con altri Stati Extra Ue, come gli Stati Uniti ndr)
La Bce, ha ribadito, è pronta ad agire ancora se ciò sarà necessario – a proposito del taglio dei tassi dell’altro giorno – dopo che l’Eurotower analizzerà i dati dell’economia europea attesi per le prossime settimane.
Per aiutare a dare credito alle Pmi interventi validi potrebbero essere anche misure prese dai governi nazionali, banche pubbliche e agenzie di sviluppo.
Draghi parla della disoccupazione giovanile e lancia l’allarme: si rischia di innescare forme di violenza estreme e distruttive. Occorrono meccanismi di crescita stabili per la riduzione della disoccupazione.
La crescita, ha detto, in Italia è più debole che in altri paesi perchè la possibilità di credito è molto limitata, ma questo era un problema anche pre-crisi, che forse è stato uno degli elementi esplosivi della stessa.
fonte Ansa