Voci di modifiche sull’art.18 dello Statuto dei lavoratori; il ministro del lavoro Fornero ha tutti i fari puntati addosso, ma chiarisce subito che non ha mai parlato di possibili interventi sullo statuto dei lavoratori. Ha solo detto che nessuna legge é un totem e su questo gli diamo ragione.
Ha aggiunto anche che é disponibile ad aprire un tavolo con le parti sociali per studiare la riforma del lavoro.
In conclusione del suo intervento, oltre a dichiarare che la riforma del lavoro é un atto necessario per il bene di tutti ha detto che é prioritario intanto cercare di aumentare gli importi delle buste paga dei lavoratori.
Il lavoro e le norme che lo regolano sono un tema delicato: investe gli interessi delle famiglie, delle imprese con i consumi, dello Stato e della coesione sociale.
Il nostro ministro è persona competente e responsabile, siamo sicuri che insieme a Monti, con un pó di tempo ci restituiranno un Paese molto diverso da quello che amministravano i propagandisti di piazza, burattini che buttavano fumo degli occhi alla povera gente, non dicendo come stavano veramente le cose; questo fortunatamente fino al 12 novembre.