REDDITI DI NATURA FINANZIARIA.
Novità importanti per contribuenti ed intermediari finanziari, giungono con 3 decreti emanati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il 13-12-2011, in attuazione delle nuove norme sui redditi di natura finanziaria, introdotte dalla manovra bis -Dl. 138/2011- pubblicati nella G.U. n. 292 del 16-12-2011.
I decreti regolamentano:
la previsione attraverso delle simulazioni, effettuata degli intermediari, della cessione e riacquisto, alla data del 31-12-2011, di titoli pubblici italiani ed equiparati, di titoli azionari emessi da società italiane quotate, da banche e altri emittenti non italiani -disciplinati dal D.LGS. 239/96-, per la prova a tassazione delle plusvalenze:
- con la vecchia aliquota per quelle maturate fino al 31-12-2011;
- con la nuova aliquota del 20% per quelle da maturare dall’ 1-01-2012;
– l’individuazione del principio forfetario per la determinazione della quota di proventi che derivino dalla partecipazione a organismi di investimento collettivo di risparmio riferiti ad obbligazioni ed altri titoli pubblici che resteranno tassati al 12,5% anziché al 20%;
– la eventuale opzione per applicare l’imposta sostitutiva e la ritenuta al 12,5% sui redditi da attività finanziarie detenute al 31-12-2011 fuori dall’esercizio d’impresa commerciale e possedute in regime dichiarativo o amministrato.
Da tali calcoli potrebbero scaturire minusvalenze da utilizzare nelle successive cessioni di tali strumenti finanziari.
Fonte: Soluzionefisco24.
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