Lavoratori precoci 2018: chiarimenti INPS Pensione anticipata

I lavoratori precoci possono andare in pensione con la pensione anticipata con 41 anni di contributi? Sì ma solo se versati prima dei 19 anni, ecco il requisito contributivo necessario richiesto dall’INPS per i lavoratori precoci che vogliono ritirarsi dal mondo del lavoro.
Che cos’è il Bonus Lavoratori precoci 2018?
L’anno 2018 sarà ricordato come l’anno dei Bonus approvati, confermati ed introdotti con la Legge di Bilancio 2018: tra i vari Bonus spunta il beneficio spettante alla categoria dei lavoratori precoci ovvero tutti coloro che hanno iniziato a lavorare prima di aver compiuto 19 anni di età e, secondo la normativa INPS vigente, possono andare in pensione anticipata con un requisito contributivo ridotto.
La Legge di Bilancio all’articolo 1, comma 199 e seguenti ha sancito che per i lavoratori che hanno iniziato a lavorare prima del compimento dei 19 anni è data la possibilità di ritirarsi dal mondo del lavoro andando in pensione anticipata (articolo 24, comma 10, della legge 22 dicembre 2011, n. 214), in presenza di determinati requisiti e condizioni.
Lavoratori Precoci 2018: requisiti per andare in Pensione anticipata
Come sancito dalla Legge di Bilancio 2018 possono godere del Bonus Lavoratori Precoci 2018 tutti i lavoratori che possiedono determinati requisiti e condizioni:

• essere lavoratori dipendenti ed autonomi iscritti all’AGO, Assicurazione Generale Obbligatoria con almeno un anno di contributi prima di aver compiuto 19 anni di età,
• lavoratori dipendenti ed autonomi che assistono da almeno 6 mesi il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità ai sensi della legge 104,
• essere lavoratori dipendenti in stato di disoccupazione, a causa di un licenziamento individuale o collettivo, per giusta causa o risoluzione consensuale,
• dipendenti addetti a lavori usuranti,
• dipendenti ed autonomi che hanno una riduzione della capacità lavorativa, con una percentuale di invalidità civile, superiore o uguale al 74%,

essere lavoratori che da almeno 6 anni svolgono in via continuativa una delle seguenti professioni (conduttori di gru o di macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni, operai dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici, conciatori di pelli e di pellicce, personale delle professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con lavoro organizzato in turni, conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante, insegnanti della scuola dell’infanzia ed educatori degli asili nido, conduttori di mezzi pesanti e camion, facchini, addetti allo spostamento merci ed assimilati, addetti all’assistenza personale di persone in condizioni di non autosufficienza, operatori ecologici ed altri raccoglitori e separatori di rifiuti, personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia.
Inoltre, il Bonus lavoratori Precoci 2018 spetta sia alle donne lavoratrici precoci (riduzione di 10 mesi) ed agli uomini lavoratori precoci (riduzione di 1 e 10 mesi).
Domanda INPS Lavoratori Precoci 2018
Tutti coloro che sono in possesso dei requisiti sopra enucleati e si trovano in determinate condizioni possono presentare l’istanza per fruire dell’agevolazione a loro riservata.
Il lavoratore precoce deve presentare la domanda all’INPS direttamente online oppure rivolgendosi a CAF e Patronati, o intermediari autorizzati oppure contattando il Numero verde INPS.