Bersani ed Alfano uno accanto all’altro. Tra pochi giorni si aprono le consultazioni per la Presidenza della Repubblica ed Alfano ha proposto a Bersani “un Presidente della Repubblica «di alto prestigio» che possa essere condiviso anche dal PD” in cambio di un un appoggio per un “esecutivo” targato Bersani.
Il leader del PD sembra respingere ogni ipotesi di baratto e rilancia per l’emanazione di una Legge che oltrepassi il Finanziamento Pubblico ai partiti.
Il PD ha già incassato le Presidenze delle Camere, ricevendo l’appoggio dei senatori grillini (dodici traditori a detta di “GRILLO”) per la nomina di Pietro Grasso a Presidente del Senato.
Un buon risultato per il leader PD (che era dato ormai per spacciato e in declino irreversibile).
Alfano quindi tenta Bersani per la Presidenza del Consiglio, sapendo sicuramente quanto a ciò tenga.
Vedremo nei prossimi giorni cosa succede, anche perché i grillini sembra stiamo diventando autonomi dall’autarchia di Beppe Grillo.
La nostra proposta sulle priorità ineludibili:
URGENTE RIAPRIRE I RUBINETTI DELLE BANCHE per le IMPRESE.
URGENTE RINEGOZIARE IL SIX COMPACT CON LA UE: BISOGNA FARE LA VOCE GROSSA, MINACCIARE IL DEFAULT, ALTRIMENTI NON SI RIPARTE.