Il fermo auto disposto da Equitalia presenta diversi profili di incostituzionalità che vanno combattuti.
Il contribuente che ha una cartella esattoriale, non sistemata, può ricevere un preavviso di fermo, che lo avvisa sull’imminente iscrizione di fermo amministrativo su un bene mobile registrato (autoveicolo).
Se per casualità non si riceve questa notifica (che si ha per avvenuta dopo dieci giorni di deposito alle poste) senza altri preavvisi, si dispone il fermo dopo 30 giorni! E quindi l’auto non potrà essere utilizzata per la circolazione….
Fin qui tutto formalmente aderente alla norma, ma è normale in uno Stato di diritto che quando il PRA riceve l’ordine di iscrizione del fermo, il contribuente non ha diritto di ricevere una raccomandata dal PRA che gli dice che la sua auto targata Xxxxxxx non potrà circolare ? In Italia sembra di no ! Per cui il contribuente in viaggio controllato a un posto di blocco si ritrova a circolare inconsapevolmente in maniera illegale! È uno Stato di diritto questo ? Se il contribuente come mi è capitato non ha ricevuto nelle mani il preavviso perché ospedalizzato, e non ha ricevuto la comunicazione di iscrizione del Fermo, si ritrova ad essere fuorilegge senza esserne a conoscenza ? Credo che questo atto sia incostituzionale e provvederò ad agire contro questa ingiustizia in tutte le sedi
pino merola
Scopri di più da Rivista Fiscale Web
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.