Finalmente qualcuno ha capito che senza Europa, non c’é economia.
La Fed, Bce, Banca del canada, Banca d’Inghilterra, Banca del Giappone e Banca svizzera con un azione coordinata hanno
deciso di tagliare di 50 punti base il prezzo degli swap a partire dal 5 dicembre e fino al I gennaio 2013.
Le Borse hanno virato immediatamente al rialzo e lo spread si è in parte ridotto.
La decisione é stata presa per immettere liquiditá nel sistema al fine di allentare la tensione sui mercati sui debiti sovrani ed evitare il credit crusch – ossia l’impossibilità delle banche di erogare credito alle imprese- e deprimere quindi la ripresa.
Con questa importante operazione, in attesa della manovra Monti (che riteniamo sará sicuramente dura ma anche incisiva) crediamo si possa svoltare verso l’alto.
Fonte: Il sole 24 ore online.