Obbligo POS Professionisti: ancora incertezze sulle sanzioni

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Sale lo scontento ed ancora troppe sono le incertezze che riguarda l’obbligo di dotarsi del Point Of Sale (POS) e di accettare i pagamenti effettuati dalla clientela con Bancomat da parte dei professionisti e delle imprese.

Si tratta di un obbligo cogente e normativo che comporta per la clientela un miglioramento del servizio, ma un onere economico aggiuntivo non indifferente, salvo la soglia dei 30 euro, sotto la quale si possono pretendere contanti.

Il decreto ha previsto la riduzione delle commissioni interbancarie a 0,3% su carte di credito, allo 0,2% sulle carte di debito come il bancomat o la Postepay e riduzioni ancora più consistenti in caso di pagamenti di entità esigua (fino a 5 euro).

Secondo alcune categorie professionali, la normativa di riferimento cela non poche incertezze; pertanto, l’obbligo non potrà essere ritenuto automatico e vincolante in strictu sensu, dal momento che non sarebbero irrogate sanzioni ad hoc, salvo nel caso in cui il comportamento del professionista o dell’impresa che non si attenga all’obbligo sancito dalla normativa antiriciclaggio.

Tuttavia, ad oggi l’obbligo del POS non ha prodotto ancora grandi risultati perché manca un sistema sanzionatorio utile ad incentivare l’uso della moneta elettronica.

L’intento del Governo è quello di fare appello ad una norma già presente nel Codice penale all’articolo 693 che recita: “chiunque rifiuta di ricevere, per il loro valore, monete aventi corso legale nello Stato, è punito con la sanzione amministrativa fino a trenta euro“.

Questa norma può essere estesa alle transazioni commerciali effettuate mediante la moneta elettronica, in quanto la disposizione è già stata “depenalizzata” a sanzione amministrativa.

Quali vantaggi sono ascrivibili all’utilizzo del POS? Tra gli innumerevoli vantaggi reperiamo i seguenti:

  • agevolare i clienti che possono pagare qualsiasi somma dovuta senza necessità di utilizzare il contante,
  • fare convogliare le somme della clientela su un unico conto corrente,
  • aumentare la tracciabilità sui pagamenti grazie all’accettazione di bancomat, carte di credito e carte prepagate.

Quanto costa il POS? Ecco i costi per il canone mensile per Banca Intesa SanPaolo:

Costo POS 2017 Intesa San Paolo
POS fisso da 9 a 18 euro
POS cordless da 31,90 a 40 euro
POS collegamento internet  da 24 a 29,00 euro

 

 

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