Oggi il Presidente di Bankitalia Ignazio Visco, ha rilasciato una conferenza stampa, di fine mandato, in cui ha esortato le parti sociali del Paese a non commettere di nuovo gli stessi errori del passato in riferimento al debito pubblico.
Ha dichiarato che insieme al debito pubblico l’Italia ha il problema dei crediti deteriorati del sistema bancario.
L’innovazione deve essere l’incipit della crescita insieme alla riforma. Solo in questo modo si possono ricondurre a soluzione la disoccupazione giovanile e il debito pubblico.
Una strada – ha detto – ancora lunga da percorrere.
Ma Ignazio Visco a un certo punto toglie gli occhi dal testo e inizia a parlare a braccio:
“La Banca d’Italia in questi anni è stata criticata. A volte anche con toni piuttosto aspri, spesso con imprecisioni anche gravi. È stata accusata di non aver capito quello che stava accadendo in alcune banche. O di essere intervenuta troppo tardi. Non sta a me giudicare. Di quello e di come lo si è fatto abbiamo scritto e parlato e vi sarà occasione ancora per spiegare e chiarire. Posso solo assicurare che l’impegno del personale della Banca d’Italia e del Direttorio è stato sempre massimo. In questa occasione voglio però ricordare alcune cose che da questa crisi abbiamo imparato”.