CONSORZI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE. COME OTTENERE CONTRIBUTI.
Il Ministero dello Sviluppo Economico con decreto del 23 dicembre 2016 ha definito le modalità e i termini per la presentazione di richieste di concessione di contributi a fondo perduto a favore dei Consorzi per l’internazionalizzazione per l’anno 2017.
La domanda deve essere inviata all’indirizzo dgpips.consorzi@pec.mise.gov.it esclusivamente tramite PEC, a partire dal 9 gennaio 2017, giorno di avvenuta pubblicazione del decreto, fino al 28 febbraio 2017.
L’intervento ha la specifica finalità di poter concedere contributi a fondo perduto ai Consorzi per l’internazionalizzazione al fine di sostenere le PMI che vogliano operare nei mercati internazionali, favorire la diffusione all’estero di prodotti e servizi nazionali e per cercare di dare un sostegno concreto alla lotta verso la contraffazione di prodotti agroalimentari tipici italiani sui mercati esteri (c.d. “italian sounding”).
I contributi sono rivolti a Consorzi che abbiano per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese, nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere. Essi, oltre ad essere senza scopo di lucro devono essere costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi, agroalimentari, agricole e ittiche aventi sede in Italia, nonché da imprese del settore commerciale, purché in misura non prevalente rispetto alle altre. Altri requisiti sono quelli di avere un fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25 per cento, formato da singole quote di partecipazione non inferiori a 1.250 euro e non superiori al 20 per cento del fondo stesso ed essere iscritti al registro delle imprese al momento della presentazione della domanda e in stato di attività.
Sono ammesse ai contributi iniziative realizzate nel corso dell’anno 2017, quindi nel periodo compreso tra l’1 gennaio ed il 31 dicembre le seguenti iniziative:
– partecipazione a fiere e saloni internazionali;
– eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
– show-room temporanei all’estero;
– incoming di operatori esteri;
– incontri bilaterali fra operatori italiani ed esteri;
– workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
– azioni di comunicazione sul mercato estero;
– attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata esclusivamente alle imprese partecipanti al progetto. Tale attività non può costituire più del 25% del costo totale delle iniziative;
– realizzazione e registrazione del marchio consortile.
Maggiori informazioni in merito alla modalità di presentazione della domanda, che sarà effettuata in modalità telematiche, e sulle iniziative in oggetto le si possono reperire sul sito internet wwww.mise.gov.it.
di Marco Baldin