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Brexit: l’affare delle multinazionali inglesi

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#pinomerola

Brexit per le persone comuni non significa quasi nulla … Se non che l’inghilterra non farà più parte dell’ Unione europa. L’euro e la UE è stato solo un affare per multinazionali  e per politici, e un disastro per i cittadini (non sono opinioni ma fatti?).

Molti cittadini italiani sono preoccupati del Brexit ossia dell’uscita degli inglesi dalla UE, ma si può dire che per il 90% di noi non cambierà assolutamente nulla ,,, nè in bene nè in male. Nel senso che la globalizzazione ci ha prodotto sino ad ora solo danni, e di peggio non credo si potrà fare: disoccupazione alle stelle, 3 milioni di italiani, giovani e pensionati in reale stato di povertà, minore unità nazionale, minore assistenza ai più deboli … maggiori tasse, maggior debito, maggiori furti politici …

Insomma l’euro è stato un grosso affare ma non per noi…

Noi massa di cittadini, però ancora serviremo, don’t warry, sicuramente i nostri superiori non ci lasceranno morire… serviremo a lavorare di più (guadagnando di meno)  e a pagare sempre più tasse,  a favore delle elite massoniche che di fatto hanno messo in atto una vera e propria dittatura silente. Abbiamo perso la libertà, sia economica sia politica, sia civile… non siamo liberi di costruire le nostre aziende perchè le imposte super abbondanti ormai mangiano quasi tutto il reddito prodotto, non siamo liberi di conservare risparmi perchè questi sono già vincolati al debito pubblico (senza il nostro parere), non siamo liberi di vivere la nostra vita per quello che riusciamo a produrre … dobbiamo solo lavorare e pagare (punto).

A tal si comprende benissimo come il Brexit dalla parte del cittadino sia più che giusto.. 

Oggi per il Brexit si sono riuniti a Francoforte i ministri degli esteri degli Stati UE, che hanno chiesto una rapida procedura di uscita dell’Inghilterra dalla UE, per consentire l’assestamento degli equilibri finanziari della ORMAI piccola Unione Europea, diremo inutile (se non deleteria) per la maggioranza dei cittadini che in essi vi abitano. L’hanno capito bene gli inglesi che non hanno esitato a chiudere i rapporti che hanno un futuro disastroso. 

L’Unione europea e l’euro è stato un affare per pochi politici e poche multinazionali, e invece un grande danno per le masse di cittadini (questo è un fatto ineludibile) … Non a caso al primo referendum UE SI O NO gli inglesi non hanno esitato a farlo presente, in maniera direi puntuale.

D’altronde quale popolo oggi non farebbe la stessa cosa ?

Lo scrivente per inciso non è contro l’unità europea, ma assolutamente contro le suicide procedura di integrazione, che dovevano assolutamente passare anche per l’unione fiscale e politica e non solo monetaria…

Credo si possa essere d’accordo che un cittadino tedesco non ha interesse nell’Unione quando quando dovrà esborsare parte del suo stipendio per la Grecia o l’Italia,,, mentre a un italiano sta sicuramente stretto che pur partendo dallo stesso stipendio lordo di un tedesco debba mettere in tasca 200-300 euro in meno,,,, e dover comprare anche i prodotti tedeschi … vi pare ?

Anche in Italia stanno nascendo i fronti del no… ma siano pur sempre italiani… Facendo un esempio Matteo Salvini ha già detto che è contro l’EURO e contro la UE, mentre guadagna fior di quattrini proprio come parlamentare europeo … una coerenza che pochi posso vantare e molti possono credere …

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