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Borse, in positivo i listini EU

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#pinomerola

Borse, Tokyo ritorna in positivo dopo la pessima settimana scorsa. Pechino limita le perdite. Bene l’Europa.

Borse, la passata settimana è stata infernale per il listino di Tokyo ma oggi si assiste a una ripresa, con un netto risultato positivo, al + 7,16%. L’economia nipponica, però, sembra faticare molto a riprendersi, al di là del risultato positivo che si è registrato: il Pil è calato, nell’ultimo trimestre dello scorso anno, dello 0,4%, segno chiaro di una difficoltà a rilanciare i consumi, nonostante tutti gli sforzi economici messi in atto dal governo del sol levante negli ultimi tre anni. Secondo gli analisti, il rimbalzo positivo cui si è assistito, non avrà stabilità, le oscillazioni continueranno, fino a quando i segnali inflattivi non saranno più marcati e stabili. Ci si trova ancora ben distanti dall’obiettivo del 2% su base annua, anche a causa di un ristagno dei redditi.

La Cina, dopo una settimana di pausa per i festeggiamenti del Capodanno cinese, riapre in lieve calo, presentando un risultato di -0,63 di Shanghai, una parità di Shenzen e un positivo di circa tre punti a Hong Kong. Nonostante le perdite limitate, però, la Cina non ha affatto risolto i problemi, tanto che i dati economici mostrano un calo delle esportazioni dell’11,2 a gennaio rispetto al pari periodo dello scorso anno; le importazioni calano del 18,8%, portando la bilancia su una positività di 63,3 miliardi di dollari, ma il dato segna un rallentamento della produzione che continua a pesare sull’economia cinese e sui mercati non solo asiatici. Più vicino a noi, i mercati Europei risentono positivamente dell’andamento odierno nipponico e sono tutti in positivo. Sul fronte interno, vediamo lo Spread scendere a 133, contro un 138 di venerdì ma un aumento del debito pubblico di 33 miliardi di Euro. Il petrolio è sempre su livelli bassi, in lieve calo, intorno ai 30 dollari al barile, mentre si assiste a una lieve flessione della valutazione dell’oro, dopo aver toccato la settimana scorsa i massimi livelli da oltre un anno.

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