Appena battuta dall’Ansa la triste notizia di un imprenditore 51enne che si suicida dopo aver ricevuto una cartella di Equitalia di soli 100mila euro.
Ex imprenditore, attualmente senza lavoro, ha deciso di farla finita dopo aver ricevuto la notifica di una cartella equitalia di 100mila euro.
È successo nel pomeriggio a Genova.
L’ex imprenditore durante l’esercizio dell’attività, a causa di affari non andati bene, aveva cumulato debiti erariali e contributi che a lordo di sanzioni e aggi, hanno raggiunto i 100mila euro.
Storie veramente spaventose, dove lo stesso Stato, che spesso non favorisce le aziende piú deboli, non ascolta e non conosce le persone a cui invia certi estratti conto dalla stessa Agenzia di Riscossione di provenienza statale.
Accanto alla selezione naturale in natura in Italia vige la selezione fiscale, una sorta di lager per chi è piú debole … quando invece tutti sanno che altre contribuenti, con milioni di euro da pagare ad Equitalia, vivono agiatamente avendo dismesso i beni di proprietà eventualmente pignorabili.
Equitalia é una delle tante cose che fiscalmenre non vanno bene in Italia, e se questa è la compliance fiscale di cui si vanta la direttrice dell’Agenzia proprietaria al 50% di Equitalia, non ci possiamo meravigliare di chi si deve difendere con l’inganno.
È inutile che il governo si vanti di rinascita dell’economia, se questo è il prezzo da pagare…
Scopri di più da Rivista Fiscale Web
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.