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Coloro che sono obbligati alla spedizione dell’UNICO 2015 entro il 30 settembre prossimo, TERMINE ORDINARIO, e non lo fanno, avranno altri 90 giorni di tempo per la trasmissione per evitare di considerare la dichiarazione Omessa, con una sanzione ridotta pari a 25 euro ogni singola dichiarazione contenuta in Unico codice 8911 anno 2015).
Il termine ordinario per la presentazione dell’UNICO/2015 comprendente la dichiarazione dei redditi, IVA e IRAP, è fissato come ogni anno al 30 settembre 2015.
Unico persone fisiche 2015.
La presentazione del modello Unico persone fisiche 2015 dovrà avvenire esclusivamente per via telematica (ENTRATEL O FISCONLINE).
Restano esonerati dall’obbligo di trasmissione telematica i contribuenti (persone fisiche non ditte individuali) che hanno protocollato l’Unico in modalità cartacea presso un Ufficio Postale dal 2 maggio al 30 giugno 2015.
I soggetti esonerati dall’invio telematico dall’Unico Persone Fisiche sono:
- Coloro che hanno compilano l’Unico 2015 pur possedendo redditi dichiarabili mediante il solo modello 730;
- Coloro che pur possedendo redditi dichiarabili con il modello 730 non hanno potuto utilizzarlo, per i più svariati motivi, come ad esempio l’inesistenza di un sostituto di imposta al momento della presentazione del 730, che effettua i conguagli per conto dello Stato (come coloro che hanno lavorato nel 2014, ma alla data di presentazione del 730, erano disoccupati).
- Esonerati dalla presentazione telematica, anche coloro che pur potendo presentare il modello 730, sono obbligati a compilare la dichiarare dei redditi per valorizzazione i quadri RM, RT, RW, AC (comunicazione degli amministratori di condominio);
- E infine gli eredi che presentano la dichiarazione per conto di un deceduto.
Modello 750 e 760.
A differenza del modello Unico persone fisiche 2015 non relativo a ditte individuali, le società di persone che presentano il 750/2015 (U50/2015), le societa’ di capitali che presentano il 760 (U60), nonché gli Enti non Commerciali, devono sempre TRASMETTERE LA DICHIARAZIONE IN VIA TELEMATICA.
La scadenza del 30 settembre per società ed Enti ovviamente vale solo nel caso in cui questi soggetti abbia il periodo d’imposta coincidente con l’anno solare. Diversamente dovranno presentare la dichiarazione entro 9 mesi dalla chiusura dell’esercizio.
Esempio di presentazione in ritardo di Unico persone fisica ditta individuale:
Se il contribuente persona fisica ditta individuale non presenta la dichiarazione entro il 30 settembre 2015, potrà farlo entro 90 giorni da tale termine, pagando euro 25 per ogni dichiarazione compresa nel modello Unico.
Tempi stretti quindi per la presentazione della dichiarazione.
Per quanto riguarda invece i versamenti relativi, il legislatore con il nuovo ravvedimento operoso, concede ampia libertà e dilazione di pagare le imposte.
Da quest’anno infatti con il nuovo ravvedimento operoso le imposte omesse nell’anno scorso in occasione di Unico 2014 non dovranno obbligatoriamente essere pagate con ravvedimento entro il 30 settembre 2015, per evitare la maggiore sanzione, ma il pagamento con ravvedimento potrà avvenire anche oltre la presentazione della dichiarazione, e in linea di massima prima dell’attivazione di accessi e verifiche.
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