Lunedì 29 dicembre 2014 è l’ultimo giorno per pagare l’acconto IVA 2014, in quanto il 27 cade di sabato.
Bisognerà lavorare anche oggi, nel giorno di S.Stefano, e poi sabato e domenica, per preparare i versamenti dell’acconto IVA 2014 in scadenza lunedì 29 dicembre 2014. (Ovviamente per chi sarà tenuto all’obbligo fiscale).
Vediamo quindi chi saranno coloro tenuti al pagamento!
Intanto diciamo subito che l’acconto IVA 2014, è sostituivo della liquidazione mensile o trimestrale dell’ultimo mese o trimestre dell’anno 2014, visto che per gli altri mesi o trimestri il debito, eventualmente dovuto, si è pagato il 16 del mese successivo a quello di competenza, o entro il 16 del secondo mese successivo alla chiusura del trimestre di competenza.
Lo Stato, per fare cassa, pretende l’IVA in acconto per il 2014 che sarà poi oggetto di conguaglio relativo allo stesso anno 2014, con versamento da effettuarsi entro il 27 di dicembre di ogni anno (e che quest’anno come detto cadrà di 29), di parte dell’IVA A DEBITO PER QUEST’ULTIMA PARTE DI ANNO mentre il conguaglio IVA sarà dovuto al 16 marzo 2015 o traslato in UNICO 2015.
Si ricorda che sono obbligati al versamento dell’acconto IVA 2014:
- I contribuenti mensili che liquidano e versano l’IVA (se dovuta) entro il 16 del mese successivo a quello di competenza;
- I contribuenti trimestrali che liquidano e versano l’IVA (se dovuta) entro il 16 del secondo mese successivo al trimestre di competenza.
Sono esclusi dall’obbligo del versamento dell’acconto IVA 2014, coloro che sono stati contribuenti minimi fino al 31-12-2011 (ai sensi della legge 244/2007 – Finanziaria 2008), poi rientrati nel regime ordinario dal primo gennaio 2012, per abrogazione del suddetto regime speciale. A questi lo Stato ha dato la facoltà di pagare l’IVA una volta all’anno in occasione della redazione dell’UNICO 2014 ed esonerandoli anche dalle liquidazioni IVA periodiche e dall’acconto IVA.
ESEMPI:La società Alfa dalla liquidazione di dicembre 2013 aveva un debito IVA (senza considerare acconto eventuale 2013 ) di euro 10.o00,00.Con il metodo storico la società Alfa a rigor di legge è tenuta a versare, per acconto Iva 2014, l’88% di tale debito ossia Euro 8.800,00.Ipotesi calcolo analitico 1:se dalla contabilizzazione delle fatture di vendita e di acquisto emesse e ricevute dal 1 12 2014 al 20 12 2014 il Debito Iva è pari a 12.000,00, si potrà versare tranquillamente l’Iva determinata dal metodo storico ossia euro 8.800,00.Ipotesi calcolo analitico 2:
se dalla contabilizzazione delle fatture di vendita e di acquisto emesse e ricevute dal 1 12 2014 al 20 12 2014 il Debito Iva è pari a 4.000,00, inquesto caso sarà conveniente versare questo importo anziché 8.800,00 euro.
- Nel passaggio della periodicità della liquidazione IVA, da mensile a trimestrale si applicherà il metodo storico previsto nella misura dell’ 88% dell’IVA A DEBITO degli ultimi 3 mesi del 2013.
- Nel passaggio da trimestrale a mensile invece dovrà essere applicato il metodo storico previsto nella misura dell’88% dell’IVA A DEBITO dell’ultimo trimestre 2012 diviso per 3.
In ogni caso si è obbligati al versamento dell’acconto IVA 2014, se la somma da corrispondere PER COME DETERMINATA sia uguale o superiore ad euro 103,29.
Ai fini del versamento bisognerà utilizzare il modello F24 e il codice tributo 6013 anno 2014, per i contribuenti mensili; oppure 6035 per i contribuenti che liquidano IVA con periodiicà trimestrale
Non sono tenuti al pagamento dell’acconto IVA 2014:
- I soggetti che hanno cessato la propria attività nel corso dell’anno 2014 e non hanno effettuato operazioni nell’anno sopra detto;
- I contribuenti mensili o trimestrali che nel 2013 risultavano a credito di IVA;
- I contribuenti in regime speciale agricolo (art. 34 DPR 633/72);
- I contribuenti che esercitano attività di intrattenimento e spettacolo (ex art. 74 c 6 del DPR 633/72);
- I contribuenti che nel corso dell’anno 2014 hanno effettuato solo operazioni esenti non imponibili AI FINI IVA.
- I contribuenti il cui acconto da versare non sia superiore ad euro 103,29.
Articolo a cura di G.A.Merola – tax consulting.