Il Paese affonda e Renzi sorride dalla sua sedia di Bruxelles. L’azione del Governo è diretto solo alla tenuta della Fiat, banche, e le grosse aziende, IL RESTO si arrangi.
Insomma il resto s’arrangi. Questo è in buona sostanza il tiro di somma di quello che si vede, quello reale, delle azioni di governo, IL PAESE AFFONDA. Il decreto sblocca Italia, non sblocca un “fico secco” anzi!
L’Italia non è solo in recessione ma adesso anche in deflazione: i prezzi stanno calando, segno di profondissima difficoltà delle piccole imprese.
L’approvazione del decreto sblocca italia non è certamente la svolta miracolosa del suo riformismo, quando i dati congiunturali spiegano:
- che l’Italia è un Paese di disoccupati;
- è un Paese dove le tasse sono il primo ostacolo alla ripresa e non le Riforme;
- è un Paese in deflazione e non solo in recessione.
Perché non ha funzionato la cura frettolosa che Renzi credeva di poter azionare per la ripresa?
Il troppo ottimismo ha fatto paura agli investitori, perché può far pensare ad un substrato di veleni e sgambetti. Il decreto sblocca Italia non è certamente ciò che ci può tirare fuori dalle sabbie mobili.
Gli interventi previsti dal decreto sblocca italia potranno essere azioni positive, come il rilancio delle opere, e la riforma della giustizia ma null’altro.
Viviamo la pericolosa convinzione del premier, di poter sanare il Paese che sta affondando giorno dopo giorno. Forse sì ma quello delle Banche, delle multinazionali e dei vistosi interessi della UE.
La debacle degli 80 euro è vistosa. Ha fatto spendere fior di miliardi al Paese, ma non ha assolutamente inciso sui consumi interni.
Sono il segno del populismo di Renzi per prendere in giro l’intero popolo italiano (per tenere buone le masse con la elemosina) mentre E’ STATO MESSO LI’ PER SALVARE BANCHE E MULTINAZIONALI.
I famosi 80 euro al mese non hanno portato alcuna scossa all’economia italiana, ma AL CONTRARIO, hanno fatto vedere la caduta delle vendite al dettaglio del 2,6% rispetto all’anno precedente, l’aumento dei disoccupati (oggi al 12,6%) e l’Italia in deflazione dopo il 1959. L’Italia sta affondando ma Renzi esulta… perchè?
Perchè la sua azione è rivolta alla ripresa delle banche, delle multinazionali, della Fiat, il resto d’Italia può anche morire di fame…
Nessuno era d’accordo con la scelta degli 80 euro. Quelle risorse 10 miliardi di euro potevano essere spese per cancellare l’Irap sul cuneo del lavoro privato.
Sarebbe stato un segnale molto importante perché avrebbe GARANTITO gli investimenti SIA nazionali che esteri, insomma avrebbe indicato che l’Italia stava cambiando davvero.
La fiducia delle famiglie italiane si ottiene dando un lavoro a chi l’ha perduto e una prospettiva di futuro ai nostri giovani.
Il mondo intero sta alla frutta, l’Europa ha distrutto il nostro Paese, ma Renzi c’ha messo del suo, per aggravare la situazione della massa, dei poveri, dei disoccupati, dei pensionati.
Ormai il gioco di Renzi si è scoperto, è sempre quello delle tre carte o quello del capo famiglia che chiede a tutti di lavorare di più, di avere pazienza, di aspettare, di avere fiducia in lui, ma dietro le quinte, STA SISTEMANDO L’ALTRA FAMIGLIA CHE HA ALLE SPALLE, CON I SOLDI E I SACRIFICI CHE CHIEDE AI SUOI FIGLI.
ORGANIZZIAMO UN PAESE DIVERSO, LA DEMOCRAZIA VERA!
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