La cancelliera Merkel è rimasta infatuata e ammaliata dal nostro Matteo nazionale, le sue parole sono state musica per le orecchie di Angela Merkel, anche in vista delle elezioni.
Sia Angela Merkel che Schaeuble hanno dato l’ok a Renzi “riforme impressionanti ma sul rigore non si rinvia”.
Renzi conferma: “non sforeremo i limiti, ma occorre cambiare”.
Le parole della cancelliera Angela Merkel ad inizio conferenza stampa: “Sono rimasta davvero impressionata, si tratta di un cambiamento strutturale, anche se l’Italia ha rimandato per troppo tempo le riforme strutturali, e quelle messe in agenda da Renzi – come il Jobs Act – vanno nella direzione giusta”. Ma ha ribadito che sulle regole non si transige. «Se l’Italia rispetterà il patto di stabilità non vedo perché dovrei dubitarne».
Nella sua prima visita da premier nelle stanze dei bottoni più importanti d’Europa, Renzi incassa l’appoggio non solo della Angela Merkel (letteralmente ammaliata dal Matteo) ma anche dal “tritacarne” ministro delle Finanze tedesco Wolfang Schaeuble.
A noi, onestamente, ci sembrano le stesse parole dette a Monti e ripetute a Letta, ma se stavolta è “diverso” ne saremo contenti, anche se il premier Matteo RENZI non porterà a casa uno sforamento del deficit neanche provvisorio.
Renzi è (nel senso buono) un incantatore di serpenti – anche se lo crediamo con una certa sostanza rispetto ai predecessori – nella piena tradizione italiana….
Visibilmente soddisfatto Matteo Renzi per aver ottenuto l’approvazione tedesca sulle Riforme che si appresta a presentare in Parlamento.
Vedremo, dal nostro punto di vista irriducibilmente positivista.
Possiamo dire con certezza, però, che sorrisi e approvazioni della Merkel, entrano anche nel solco delle prossime elezioni che si terranno tra due mesi.