Il decreto attuativo del Ministero dello Sviluppo economico fissa i limiti per l’obbligo da parte di imprese e professionisti di dotarsi del ‘Pos’.
Il testo, inviato alla Banca d’Italia per il parere, prevede che i pagamenti a favore di imprese e professionisti, superiori alla soglia minima di 30 euro dovranno avvenire in modo tracciabile tramite POS e carta di credito. Inoltre, per la fase transitoria e dunque in sede di prima applicazione e fino al 30 giugno 2014, l’obbligo di Pos si applica solo per i pagamenti effettuati ad esercenti o professionisti il cui
fatturato dell’anno precedente sia superiore ad euro 200mila.
Sarà eventualmente un successivo decreto, da emanare entro altri 90 giorni ad individuare modalità e termini differenziati di adeguamento per i soggetti esclusi fino al 30 giugno 2014.
Nota: E si spera che nel successivo provvedimento si possa guardare meglio la realtà di coloro che stanno in basso e magari non hanno neanche un conto corrente ordinario.