“Questo matrimonio non si deve fare” diceva Don Rodrigo a Renzo e Lucia. Forse aveva ragione o forse no, rimaniamo ancora oggi nel dubbio!
“L’Italia e l’Euro” invece il matrimonio l’hanno fatto, e a distanza di quasi 12 anni, entrambi hanno capito che è stata una pessima idea.
Soprattutto per la famiglia imparentata, tedeschi e francesi, ecc..
Troppe distanze tra di noi.
I politici italiano che hanno preso la decisione, hanno lucrato subito minori interessi sul debito, per rafforzare le erogazioni personali a favore delle rispettive clientele, non riuscendo a intravedere all’orizzonte le insidie, che Paesi come la Svizzera hanno visto, e a consuntivo, oggi possiamo dire, che hanno “ben visto”.
Anche il nostro PAESE ê a fiscaslità privilegiata come la Svizzera, forse peggio:
Evasione fiscale e nero dalla malavita organizzata valgono un terzo del PIl, come lo dimostriamo?
Questo matrimonio non si doveva fare, l’Italia doveva restare a vivere dai genitori. E a differenza dei matrimoni veri non si può neanche divorziare.
Solo la sacra rota potrebbe sciogliere l’Unione, per risolverci da soli i nostri problemi, in casa.