Noi commercialisti abbiamo un dovere civile contro questa politica. Propongo lo sciopero elettorale.

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Cari amici e colleghi, mi rendo conto che questa non sia la sede opportuna per parlare di politica, ma ritengoche noi professionisti (che svolgiamo una vera e propria missione),  ABBIAMO IL DOVERE CIVILE, soprattutto in questi momenti, di dare il nostro contributo al Paese.

Dobbiamo far sentire la nostra voce quando la politica è ormai al degrado etico totale. Non solo, ma non riesce a proporre neanche soluzioni idonee a contrastare la grande crisi.

Mancanza di idee che sta portando molti danni al tessuto sociale più indifeso, come i giovani e gli anziani.

L’ISTAT ha calcolato che oggi 8 milioni e 200mila italiani vivono alle soglie della povertà.

Noi siamo tecnici, e conosciamo bene le dinamiche fiscali ed economiche piú utili al sostegno dei più deboli.

Per adempiere a questo nostro dovere civico e morale, e per dare un futuro ai nostri figli, 

non abbiamo bisogno di GRIDARE, 

                                                   non abbiamo bisogno di fare CORTEI

dobbiamo solo scrivere quello che pensiamo, sia di questa classe politica, che delle azioni di equità fiscale da essa messe in campo.


Non dobbiamo fare nient’altro che far sentire la nostra voce, far sentire il nostro dissenso, scrivere sui nostri blog, informare la gente sulla realtà dei fatti, non sulla realtà raccontata dalla politica populista e propagandista, 

ma soprattutto PROPORRE SOLUZIONI che possano diffondersi proficuamente all’interno dell’esecutivo e sul tavolo delle trattative.


Abbiamo questa missione da compiere ! Dobbiamo partire dalla base e spiegare ai nostri clienti, ai nostri lettori cosa succede realmente e ciò che occorre per uscire dalla crisi.

NON POSSIAMO CONTINUARE A RIMANERE AI MARGINI, PASSIVAMENTE ED ASPETTARE QUELLO CHE GLI ALTRI DECIDONO.

Credo che questa sia una “guerra” (non un periodo normale),  e come tale tutti siamo chiamati a combatterla. 


La giornata politica di ieri, è stata veramente desolante. Il nostro apparato politico fa acqua ormai da tutte le parti; soprattutto dal punto di vista etico e morale, e la TERZA REPUBBLICA che avrebbe dovuto nascere, credo sia già finita.  

Per quanto mi riguarda, non credo di avere il coraggio di recarmi alle urne.

La mia proposta è lo sciopero elettorale! è l’unico potere che abbiamo per dire BASTA a questa classe politica, che non cambia mai, e basta ai soprusi a danno dei più deboli.

Basta con le Banche e i poteri forti, che hanno ad esempio ricevuto il prestito della BCE ad interessi zero, destinato a finanziare le nostre imprese in difficoltà (per rilanciare i consumi e la domanda),  mentre è stato utilizzato per acquistare i nostri BTP a rendimenti pari al 6% circa. Colpa dell’esecutivo che glielo ha permesso, e che ha causato questa forte recessione.

Da parte di Giuseppe Merola

Vi invito anche a leggere alcuni miei articoli, pubblicati su
TISCALI NEWS, che sono una sintesi di quello che vi sto dicendo, magari
scritti con altro tono ma senza opinioni a favore di qualcuno.

– Noi professionisti bistrattati dalla politica.
– All’appello manca solo il partito contro la tossicità civile.
– Ma vuoi vedere che Berlusconi è il meno patetico.

Vi rivolgo l’accorato invito a voler scrivere i vostri
contributi su questo blog: proposte, idee, opinioni sul futuro del
nostro Paese, e le possibili soluzioni. 
ASPETTO LE VOSTRE ADESIONI CONFIDANDO NEL VOSTRO SENSO DI RESPONSABILITA’ CIVILE.
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