Irpef, previsto dal Governo il taglio delle tasse, ma anche quello delle pensioni dal prossimo anno
Irpef, taglio previsto nel triennio 2016-2019. Sembra confermato in agenda il piano del Presidente del Consiglio Renzi per un taglio delle tasse a partire da quest’anno, per poi passare come del resto tutti temevamo, al taglio delle pensioni dal prossimo anno. Il Premier si prepara così a presentare questo piano di riduzione relativo al cuneo fiscale sul tavolo dei leader Pse in vista del prossimo Consiglio UE, previsto per il 17 marzo.
I tagli all’ Irpef potrebbero essere finanziati dalla scure sulle pensioni. Tutti sappiamo che non ci sono margini di manovra se non quelli di spostare risorse o minori debiti da una sezione all’altra del bilancio statale.
Per poter realizzare questo piano l’Italia deve comunque ridurre il deficit entro il 3% ossia il rapporto deficit/Pil.
Una situazione economica tutta in salita e dal sentiero incerto, vista anche la situazione della borsa, in crisi cronica. Solamente dopo questa prima fase, si passerà ala definizione della questione pensioni.
Il viceministro dell’Economia Morando ha annunciato nelle ore scorse, che il taglio dell’Irpef è previsto per il 2018, ma potrebbe anche essere anticipato, pur se al momento le cose sono poche chiare e tutto potrebbe cambiare.
E’ sicuro in ogni caso che dal prossimo primo gennaio, sarà ridotta l’IRES, ma per farlo occorre l’autorizzazione comunitaria per lo sforamento del deficit.
Il piano prevede un taglio di sei punti del cuneo fiscale di tutti i nuovi assunti e di tre punti dei lavoratori assunti dai datori di lavoro, un taglio che sarebbe definitivo e non temporaneo: l’esempio più ricorrente è quello del bonus di 80 euro che il Premier Renzi ha voluto inserire nelle buste paghe dei lavoratori. Questo taglio rappresenterebbe anche un buon passo in avanti per quanto riguarda la riduzione fiscale, per il quale è stata già delineata la cancellazione della TASI o dell’IMU, le tasse relative alla prima casa: un passo in avanti per cominciare a capire se questo Governo può davvero regalare ai cittadini una manovra a favore…