Illeciti sul lavoro, il Ministero del Lavoro ha fatto chiarezza sul Decreto. Contratto alimentare industria, ecco le novità
Illeciti sul lavoro, i chiarimenti degli ultimi giorni su un argomento molto delicato. Il Ministero del Lavoro con la circolare numero 6 dello scorso 5 febbraio, ha chiarito la portata del Decreto 8/2016 e a sua volta ha previsto la depenalizzazione di alcuni illeciti sul lavoro e sulla legislazione sociale.
Il documento ha la finalità di chiarire le qualità di intervento e soprattutto la tempistica di applicazione della nuova normativa che è in vigore dallo scorso 6 febbraio. Il Decreto prevede infatti un regime intertemporale particolare e specifico per cui le nuove sanzioni amministrative che sostituiscono quelle penali, si applicano anche su tutti gli illeciti sul lavoro commessi prima della data stessa, sempre però che non siano già stati oggetti di sentenza o di un Decreto divenuto irrevocabile.
Il contratto alimentare industria è stato rinnovato per il 2016 a decorrere dallo scorso 5 febbraio. Sottoscritto l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dell’industria alimentare. Tra le principali novità dell’accordo possiamo segnalare le seguenti:
- l’aumento della retribuzione di 105 euro in tranche da gennaio 2016 fino a settembre 2019.
- Nella durata di questo contratto che è di quattro anni e non di tre, sono state individuate tutte le materie da trattare nel secondo livello di contrattazione e le ore di flessibilità crescono da 72 a 88 ore annue e sono retribuite con una maggiorazione del 20% a fronte del 45% previste per quelle a titolo di lavoro straordinario. Il contratto part-time può essere scelto come alternativa al congedo parentale.
- Tale novità sono importanti non solamente in relazione ai vari illeciti che possono capitare nel mondo dell’occupazione ma anche a tutte le principali novità per quanto riguarda il contratto alimentare industria, dove gli aumenti sono stati si pensa soddisfacenti.