Borse, anche l’Asia con Shanghai al rialzo. Novità odierna sarà l’indice tedesco Zew
Borse, finalmente comincia la risalita. Le principali borse europee e asiatiche si riescono a rialzare dopo un periodo di appannamento che ha visto giorno dopo giorno sprofondare i vari indici dei listini sempre più al ribasso con perdita molto elevate. Nella giornata di oggi, in Europa, si sono registrati degli indici positivi che nel nostro articolo quotidiano riguardante le borse mondiali, andiamo ad analizzare nel dettaglio e con una tabella specifica.
Europa. Ripresa in grande stile per le principali borse europee che tentano il rimbalzo, dopo i forti cali subìti nella giornata di ieri, grazie anche ai dati che arrivano dalla Cina, dove il Pil del Paese asiatico è cresciuto nell’ultimo trimestre del 6,8%, centrando le attese degli analisti. In Europa tutti in positivo le borse con Francoforte, che in avvio di seduta chiude con la percentuale al rialzo del 2%. A Parigi la situazione è uguale con la salita in avvio della percentuale dell’1,94%, un netto progresso per il listino francese. Londra ha fatto registrare la percentuale in salita dell’1,70%. In Germania, nella giornata di oggi, c’è grande fermento e attesa per l’uscita dell’indice tedesco Zew, che mostra una fiducia totale in tutti gli investitori tedeschi in relazione alla crescita economica nei prossimi sei mesi dell’anno. Asia. Il rialzo del Pil in Cina ha portato in alto la borsa asiatica di Shanghai, che nella chiusura di oggi ha fatto registrare l’indice positivo del 3%. Un successo importante per il listino asiatico grazie soprattutto al rialzo del Pil, che ha regalato alla borsa asiatica un traguardo positivo che mancava ormai da molto tempo.
Nella nostra consueta tabella del giorno analizziamo tutti gli indici dei vari listini europei e mondiali che riceviamo in redazione. La volata dell’Europa e la risalita dell’Asia sono gli argomenti principali odierni, aspettando il tanto atteso risultato dello Zew tedesco.
Shanghai | Cina | 3% |
Parigi | Francia | 1,94% |
Francoforte | Germania | 2% |
Londra | Inghilterra | 1,70% |
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